Assaggia il vino che bevevano gli antichi romani

Cosa deve avere una vacanza a Sorrento o Napoli per essere memorabile? Facciamo un elenco insieme: – Panorami mozzafiato: ci sono! – Atmosfera unica al mondo: c’è! – Il cibo così buono da farti commuovere: sì, confermiamo che c’è! – Buon vino all’ora dell’aperitivo, a pranzo, a cena: sì, certo sì!!!
Se c’è una cosa che non manca mai sulla nostra tavola è un bicchiere di vino campano. Per noi il vino è quel tocco in più che rende il cibo ancora più gustoso e buono: il gusto di ciò che si mangia si esalta e diventa automaticamente più buono tutto. I romani sapevano bene che il vino era fondamentale a tavola, e ovviamente gli abitanti di Pompei di solito bevevano come si può vedere nei mosaici e reperti rinvenuti negli scavi e che potrete ammirare con un tour di Pompei e Vesuvio con degustazione di vino tipico

Lacryma Christi: il vino del Vesuvio

Il vicino Vesuvio è sempre stato ricco di vitigni che producevano e producono uno dei vini più famosi al mondo e già conosciuto anche dagli antichi romani: Lacryma Christi , un vino corposo e squisito le cui origini risalgono al V secolo a.C. Il Lacryma Christi può essere rosso, ottenuto con uva Piedirossoo bianco ottenuto con uva Caprettone. Il gusto per entrambi è inconfondibile grazie al fatto che viene prodotto su un terreno poroso e umido come quello del Vesuvio.
Bere un buon bicchiere di Lacryma Christi insieme a un piatto tipico come una bruschetta al pomodoro è qualcosa che ti riporta al mondo.
Chiudi gli occhi, riaprili e guardati intorno: il Vesuvio alle tue spalle, i resti di Pompei sullo sfondo: sarà come essere un antico romano, durante una festa che dura fino all’alba… Sei curioso di leggere com’era la vita ai tempi dei romani? Leggi qui.