Natale a Napoli, tre cose da fare a dicembre

C’è un periodo dell’anno molto importante in tutto il mondo ma molto più importante in un luogo particolare: Natale a Napoli. Un’infinità di tradizioni e usanze che rendono magica la città e visitare Napoli a Dicembre diventerà un’esperienza da ricordare per sempre.

Il presepe

Partiamo dai presepi: il presepe napoletano è una tradizione secolare che non può mancare in ogni famiglia e in ogni casa. Piccolo e simbolico, grande e dettagliato: l’importante è che ci sia e che la notte di Natale lo spazio vuoto di Gesù Bambino nella grotta venga riempito con la statua, possibilmente portata a mano in un piccolo processione dove solitamente si mette in fila dal più piccolo al più grande cantando il più classico dei canti: “Tu scendi dalle stelle” (Scendi dalle stelle). E se vuoi vedere tanti presepi, uno più bello dell’altro, tutti insieme c’è un solo posto al mondo ed è la mitica via di San Gregorio Armeno, proprio nel centro storico di Napoli, un vicolo pieno di storiche botteghe artigiane, aperto tutto l’anno ma per ovvi motivi durante il periodo natalizio si veste a festa. I tuoi occhi brilleranno mentre ammiri tutti i dettagli e questa è sicuramente una di quelle cose da fare almeno una volta nella vita.

I giochi di Natale napoletani

I giochi: c’è un’altra grande tradizione a Napoli a Natale, riunirsi in famiglia e giocare alla Tombola: un gioco in cui si prende il numero uno alla tempo fuori da una borsa o meglio da un cestino (in napoletano “panaro”) e vince chi riempie per primo tutte le scatole della sua cartella. Una sorta di tombola ma molto più divertente, perché si ride, si scherza e i numeri sono segnati con tutto ciò che è avanzato dal pranzo di Natale: bucce di mandarino, fagioli, frutta secca…

Il cibo di Natale a Napoli

E a proposito di cibo, Natale a Napoli è anche e soprattutto cibo e strano a dirsi, la vigilia di Natale a Napoli è forse più importante il giorno di Natale stesso. Il cenone della vigilia inizia intorno alle 20.30 ed è interamente a base di pesce, cucinato in modi diversi ma con alcuni punti di riferimento: baccalà fritto, anguilla e frutti di mare. E poi i dolci, un caleidoscopio di colori e sapori a una tavola piena di parenti e amici con un’atmosfera difficile da immaginare se non la vivi.