Tra le esperienze più belle da fare quando sei in vacanza a Sorrento c’è sicuramente quella di dedicarti alla cultura. E fare un viaggio nella storia. I siti archeologici di Pompei ed Ercolano si prestano alla perfezione per questo scopo. Ne abbiamo già parlato qui
Oggi vogliamo però approfondire il discorso su quello di Ercolano. Se da un lato quello di Pompei riesce a dare una visione di insieme di una tipica città ricca dell’impero romano, dall’altro lato quello di Ercolano riesce a raccontarci nello specifico come erano le case.
Il sito archeologico di Ercolano è più piccolo di quello di Pompei e questo è un aspetto da prendere in considerazione se hai poco tempo per una visita.
Il suo essere più piccolo ti permette anche di poter dedicare più attenzione alle abitazioni, ai particolari e ai dipinti. Sì perché entrando nella domus di Ercolano è possibile poter ammirare quasi intatti alcuni elementi architettonici conservati alla perfezione grazie alla stessa lava che ha distrutto la città.
Ercolano era la meta di villeggiatura dei ricchi patrizi romani? La ricchezza di queste famiglie è tutta nei decori delle case
1. La casa Sannitica
È tra le abitazioni più antiche di Ercolano e il suo atrio è il stile ellenistico. Le pareti sono dipinte con scene fantastiche e l’impluvioum è tutto rivestito di maro.
2. Sede degli Augustali
Questo era il posto in cui i liberti si dedicavano al culto dell’Imperatore Augusto ed è un edificio molto grande con affreschi importanti con protagonista Ercole.
3. Casa del Rilievo di Telefo
È una casa su tre piani ricca di sculture e con un rilievo che rappresenta il mito di Telefo, il figlio di Ercole, che secondo la leggenda ha fondato la città di Ercolano.
4. Fornici
Un tempo erano i magazzini del porto ed è qui che circa 40 anni fa sono stati ritrovati 300 scheletri di persone morte in seguito all’eruzione del 79 d.C
5. Terme maschili
In questo luogo gli abitanti di Ercolano si recavano per lavarsi e rilassarsi e soprattutto fare affari più o meno leciti. Erano divisi per settore maschile e femminile e abbellite con mosaici di pregio soprattutto nel tepidarium.
Ad ottobre del 2021 è stato ritrovato proprio ad Ercolano un nuovo scheletro umano, soprannominato il Fuggiasco poiché è stato ritrovato nell’atto di fuggire verso il mare, con l speranza di salvarsi. Il nuovo ritrovamento ha fatto ben sperare gli archeologi che lavorano da Ercolano per prossime future nuove scoperte.
Ad Ercolano si può arrivare da Sorrento o da Napoli con i mezzi pubblici, utilizzando la circumvesuviana sia le corse ordinarie che le corse speciali denominate Campania Express
È possibile arrivare ad Ercolano anche in auto, anche se è più complicato in quanto è necessario
dover attraversare il centro della città e cercare parcheggio.
Una maniera comoda per arrivare ad Ercolano è con un tour privato con autista, che prevede anche la possibilità di guida.