Questa pandemia ci ha messo di fronte a un nuovo modo di vedere le città e le destinazioni di vacanza. Una delle città completamente cambiate e non in peggio è Napoli, che ha perso molte persone per strada ma che ha acquisito un aspetto nuovo. Le strade vuote ora ti permettono di ammirare più edifici storici e vicoli millenari. Una giornata a Napoli con una guida, al rientro da queste parti, è il modo ideale per innamorarsi di questa città in un modo nuovo.
Un itinerario a tema Maradona
La recente morte del campione Diego Maradona ha riempito di tristezza tutta la città e il mondo ma ha reso ancora più forte e indimenticabile il mito di Maradona.
Se siete a Napoli e volete vivere un’esperienza quasi mistica, dovete assolutamente recarvi in due posti per rendere omaggio a Maradona e allo stesso tempo ammirare scorci meravigliosi della città.
L’altare di Maradona in Piazzetta Nilo
Piazzetta Nilo è il cuore del centro storico, tra università e presepi artigianali: qui, proprio di fronte alla statua del Nilo, c’è un piccolo altare votivo che contiene una ciocca di capelli di Maradona. Tra sacro e profano, un passaggio davanti a questo altare è una delle cose da fare a Napoli
Il murale di Maradona nei Quartieri Spagnoli
Proprio al centro dei Quartieri Spagnoli c’è un grande murale su una parete di un edificio che riproduce Maradona a figura intera. Una delle finestre di questo palazzo è chiusa ormai da anni, perché corrisponde al volto del giocatore. Nel giorno della morte di Maradona, tutta Napoli si è radunata per celebrare il grande campione scomparso.
Ma Maradona è ovunque a Napoli e basta camminare per strada per trovare un pezzo di Diego in ogni angolo.